Domain Names of the World

Collaborava dal 1989 con il Corriere della Sera, sul quale si occupava di web economy.

GENOVA - Franco Carlini, uno dei maggiori esperti italiani di Internet, è morto per un malore improvviso la notte scorsa nella sua abitazione a Genova. Carlini, 63 anni, genovese, laureato in fisica, collaborava con il con il Corriere della Sera dal 1989 e dal 2001 con Corriere.it, sul quale si occupava di web economy e di dinamiche sociali sulla Rete, oltre che con il Manifesto, dove teneva la rubrica Chips and Salsa, l'Espresso (rubrica Cyber e dintorni), e con la Rai. Aveva fondato la società Totem, nella quale lavorano giornalisti specializzati in tecnologia, comunicazione, nuovi media e cultura digitale.

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Franco Carlini collaborava con Register.it da molti anni. Teneva una rubrica molto seguita sulla "Register.it News", la newsletter mensile della società, ed aveva avuto il ruolo di chairman in tutti i DomainDay, le giornate internazionali di approfondimento sul nome a dominio e Internet in generale. Ci mancherà molto come esperto della Rete e come persona stimata da tutti.

Lutto per il mondo del web. E' morto Franco Carlini. Collaborava con molte testate ed aveva pubblicato numerosi libri su internet.

GENOVA - Il mondo di internet ha perso uno dei suoi maggiori esperti. La notte scorsa è morto nella sua abitazione di Genova Franco Carlini. Aveva 63 anni. Genovese, laureato in fisica, collaborava con numerose testate giornalistiche.

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Franco Carlini collaborava con Register.it da molti anni.
Teneva una rubrica molto seguita sulla "Register.it News", la newsletter mensile della società, ed aveva avuto il ruolo di chairman in tutti i DomainDay, le giornate internazionali di approfondimento sul nome a dominio e Internet in generale. Ci mancherà molto come esperto della Rete e come persona stimata da tutti.

Fonte: DailyNet Quotidiano del Marketing in Rete

NIELSEN//NETRATINGS HA COMUNICATO I DATI WEB DEL MESE DI GIUGNO 2007. In estate l’utilizzo di internet è sceso del 10%
CUCINA E ALIMENTAZIONE, RICERCA CASA O LAVORO E TRAVEL TRA I SETTORI CHE CRESCONO ONLINE

Nielsen//NetRatings ha comunicato i dati ufficiali relativi allo scenario internet in Italia nel giugno scorso. In linea con i trend stagionali, l’arrivo dell’estate attenua l’assiduità dei navigatori italiani sul web. Gli utenti calano del 3% rispetto a maggio (20,7 milioni sul web, 22,2 milioni se si includono le applicazioni quali gli instant messenger e i media player), ma sono soprattutto
i consumi della rete a diminuire in misura sostenuta nel mese. Si contrae del 10% il tempo che ciascun navigatore ha dedicato nel mese al mezzo: 20 ore e 38 minuti online, oltre due ore in meno rispetto a maggio. Si tratta di un calo fisiologico legato a dinamiche di stagionalità che si verifica ogni anno e
che ha come effetto principale un minor numero di utenti che si connettono nel fine settimana. A giugno si registra una flessione di 4 punti degli internauti collegati la domenica rispetto a maggio. Decrementi analoghi anche nella fascia oraria dalle 18 alle 22, tradizionalmente preferita dai navigatori italiani. Con riferimento agli accessi dal luogo di lavoro, si rileva una lieve contrazione dell’utenza (8,3 milioni, -2% su maggio) e anche in questo caso si verifica una diminuzione del tempo speso online (25 ore e 10 minuti, circa 5 ore in meno per persona rispetto a maggio). In realtà non tutti i navigatori
trascorrono meno tempo online. Il calo dei consumi concerne soprattutto il target dei giovani tra i 25 e i 34 anni - che riduce di 10 ore il tempo
trascorso online nel mese - e le donne, che passano online 4 ore e 30 minuti in meno rispetto a maggio. Al contrario per il target dei teenager le occasioni
di stare connessi sembrano aumentare: a giugno i 12-17enni sono stati online in media circa 2 ore in più (che diventano 6ore in più se si considerano solo
i consumi maschili). La chiusura delle scuole sembra pertanto aver dato maggiori opportunità ai ragazzi di andare online e di avere una fruizione più intensa del web. Per quanto riguarda le categorie di siti nel mese di giugno si rileva un calo generalizzato dell’audience. Sono però presenti alcune eccezioni.
Crescono la categoria dei siti di cucina e alimentazione- visitata da oltre 3,8 milioni di utenti, con un incremento del 7% rispetto a maggio - le categorie per la ricerca di un lavoro (3 milioni di utenti, +3%) o di una casa (1,7 milioni di utenti, +11%), i siti delle carte di credito (1,6 milioni di visitatori, +8%) e alcuni siti della categoria travel, in particolare quelli per la prenotazione alberghiera (4 milioni di utenti, +3%), tra cui rilevano le crescite maggiori Venere.
com (+12%) e Best Western (+14%), ma anche siti di agenzie di viaggio online, come eDreams (+13%), Volagratis m(+24%) e Tui (+22%). Da rilevare
inoltre nel mese il picco di accessi al sito del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca - dovuti in particolare alla ricerca di informazioni sull’esame di maturità (1,6 milioni di utenti, +26% rispetto a maggio), al sito di Vodafone Omnitel (+15%) - soprattutto per la ricerca di informazioni sulle promozioni estive - e al sito Fiat (+18%), a testimonianza della grande attesa per il lancio della nuova 500 del 4 luglio. Infine, una novità nei dati Nielsen//NetRatings: a partire da agosto è possibile per le concessionarie (nei report Custom rollup) creare dei canali che rispecchino la propria offerta commerciale - per esempio aggregando i siti in concessione per contenuto o per target di riferimento. La prima concessionaria ad aver sfruttato l’opportunità con la creazione di tre canali è AdLink, che ha suddiviso i siti del suo network tra travel, automotive e women.

Sono stati segnalati dei nuovi tentativi di phishing che questa volta non sfruttano alcuna vulnerabilità. Vengono utilizzati infatti dei domini registrati ad hoc molto simili a quelli originali per poter confondere l'utente. Dove è la novità? Semplice, invece di utilizzare dei domini che contengono al loro interno i nomi originali questa volta sfruttano l'utilizzo di una doppia v al posto della w. Immaginate le conseguenze?

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In agosto due ccTLD hanno raggiunto soglie importanti in termini di numero di nuove registrazioni.
Esattamente il dominio russo .RU ha raggiunto quota 950.000 e nel mese di settembre il numero di domini .RU registrati supererà la fatidica soglia del milione.
Anche il dominio nazionale olandese .NL, che ha avuto uno dei maggiori tassi di crescita tra i country code TLD negli ultimi anni, ha recentemente varcato la soglia dei 2,5 milioni di registrazioni.

Succede in Gran Bretagna: un uomo sfrutta una connessione wireless altrui e la polizia lo porta in carcere.

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A fantasy plague that accidentally ran amok in the internet's most popular game world, populated by nine million flesh-and-blood players, may help scientists predict the impact of genuine epidemics, according to a study released Tuesday.

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Video advertising is coming to YouTube, but it won't be the type common at sites elsewhere. Starting today, the popular video-sharing site plans to feature semi-transparent "overlay" ads at the bottom of selected video clips.

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Comunicato del gigante della telefonia voip. Il 16 e 17 agosto collegamenti interrotti. "Per il riavvio dei computer degli utenti nel mondo dopo l'aggiornamento Microsoft"

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Metti una cosa in rete e gli utenti ti diranno se funziona oppure se dovrà essere abbandonata. Questa la regola aurea citata da Paul Twomey, Ceo dell'Icann, l'organizzazione indipendente e non profit che regola l'assegnazione dei nomi di dominio dell'internet. E proprio l'Icann, nel corso di una conferenza tenutasi a San Juan, Portorico, ha annunciato
(http://www.guardian.co.uk/technology/2007/jul/31/comment.internet) che a partire dal prossimo anno sarà possibile registrare nuovi domini top level (Tld), come gli attuali .com o .net, per intenderci, senza più sceglierli da una lista predefinita, ma utilizzando come suffisso qualsiasi parola si desideri.

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Non bastavano le droghe a spaventare i genitori per il pericolo a cui sono esposti i propri figli, adesso gli stessi genitori rischiano addirittura di diventare complici di patologie e dipendenze quando comprano loro videogiochi, computer o telefonini.

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